L’Azienda di computer quantistici Quantinuum, ha annunciato lo scorso 9 Maggio un importante progresso nell’informatica quantistica a tolleranza di errore.
Il nuovo computer quantistico System Model H2 di Quantinuum ha creato una materia quantistica topologica non abeliana e ha intrecciato i suoi anioni.
I qubit topologici rappresentano una svolta nel campo dell’informatica quantistica perché offrono una maggiore stabilità e resistenza agli errori rispetto ai qubit tradizionali.
Nell’ultimo lavoro di Quantinuum, i qubit topologici si basano su anioni non abeliani (o non-abelioni), particelle esotiche che presentano proprietà quantistiche uniche. I non-abelioni sono un tipo di anioni che può esistere solo in universi 2D o quando la materia è confinata in una superficie 2D. Sfidano le nozioni della fisica convenzionale secondo cui tutte le particelle devono essere fermioni o bosoni. Quando due anioni non-abeliani identici si scambiano di posizione, cambiano il loro stato quantistico in modo complesso. Questo comportamento unico permette loro di eseguire calcoli quantistici non abeliani, ovvero che producono risultati diversi se eseguiti in un ordine diverso.
La natura resistente agli errori dei qubit topologici deriva dalle proprietà topologiche intrinseche dei non-abelioni. Quando i non-abelioni sono avvolti l’uno sull’altro, tracciano percorsi resistenti agli errori e, anche se disturbi come i campi magnetici alterano leggermente i percorsi, il loro collegamento qualitativo o la loro topologia rimangono invariati.
Questa maggiore stabilità consente lo sviluppo di computer quantistici su larga scala in grado di eseguire calcoli complessi con un elevato livello di accuratezza, superando potenzialmente i computer classici in diverse applicazioni. La natura resistente agli errori dei qubit topologici riduce inoltre la necessità di codici di correzione degli errori, semplificando la progettazione e l’implementazione di sistemi di calcolo quantistico.
Link al lavoro di Quantinuum:
Quantinuum è la più grande azienda indipendente di calcolo quantistico al mondo. Il suo obiettivo è di creare soluzioni quantistiche scalabili e commerciali per risolvere i problemi ad oggi più rilevanti in campi come l’energia, la logistica, il cambiamento climatico e la salute.